3 modi per accelerare la transizione energetica

L’acquisto di veicoli elettrici, la scelta di utilizzare l’energia solare come i pannelli solari e la digitalizzazione dell’uso dell’energia attraverso l’integrazione di tecnologie intelligenti per la gestione delle reti potrebbero aumentare la quota di elettricità nel mix energetico da circa il 20% al 50% e la quota di gas naturale e petrolio verrebbe ridotto di circa il 50%.

Le industrie dell’energia pulita richiederebbero altri 16 milioni di lavoratori. Il che equivale a più di 30 milioni di posti di lavoro nel settore delle energie pulite, dell’efficienza e delle tecnologie a basse emissioni entro il 2030. Iniziare quindi a gestire il proprio portafoglio energetico ricercando personale specializzato nelle energie rinnovabili contribuirà ad accelerare la transizione energetica. Dal momento che questi nuovi posti di lavoro potrebbero affrontare sfide persistenti in materia di sicurezza ambientale. Contribuirà inoltre a creare progetti sostenibili con equità e inclusione sul lavoro.

Ciò si ottiene promuovendo gli sviluppi tecnologici relativi alla cattura, all’uso e allo stoccaggio del carbonio. Ad esempio, il sistema di isolamento in cui, bloccando la dispersione di calore da un edificio, brucerai meno combustibile per riscaldare o raffreddare l’ambiente, sostituire i sistemi di climatizzazione inefficienti, passare all’illuminazione a risparmio energetico e sviluppare progetti di ricerca e sviluppo da parte di professionisti specializzati, incentrato sulla creazione di nuove imprese a basse emissioni di carbonio.